Cerca brano o autore
Brani più letti nella sezione "Racconti"
Ti piace "Citazioni&Poesie"?
Autori e Musicisti presenti nel Sito
RACCONTI
Nella sezione "Racconti", raccogliamo i passaggi dei libri più belli che la letteratura italiana e internazionale ci hanno regalato. Ci hanno fatto sognare, ci hanno fatto piangere, ci hanno fatto sospirare.
Condividiamo con voi i paragrafi che abbiamo sottolineato nei libri o che abbiamo mancato con un'orecchietta al bordo della pagina. Gli autori che hanno fatto la storia della letteratura animano le nostre pagine e vi fanno compagnia.
Scorri i titoli pubblicati nel blog per leggerne i passi più salienti. Se, invece, stai cercando un autore o libro specifico, usa il box di ricerca che trovi in basso!
Scrivi il titolo del libro o il nome dell'autore e poi clicca sul pulsante della ricerca! Buona lettura!
Vi ricordiamo che Citazioni&Poesie è anche su Facebook. Con un semplice like, puoi rimanere aggiornato sul nostro lavoro di condivisione della cultura letteraria! Inoltre, puoi usare i tasti social per condividere i tuoi brani preferiti o inviarli ad un amico tramite WhatsApp!
Chi cerca di possedere un fiore, vede la sua bellezza appassire, ma chi lo ammira in un campo, lo porterà sempre con se. Perché il fiore si fonderà con il pomeriggio, con il tramonto, con l'odore di terra bagnata e con le nuvole all'orizzonte.
Oggi non è che un giorno qualunque di tutti i giorni che verranno. Ma quello che accadrà in tutti gli altri giorni che verranno può dipendere da quello che farai oggi.
Quando la tempesta sarà finita, probabilmente non saprai neanche tu come hai fatto ad attraversarla e a uscirne vivo. Anzi, non sarai neanche sicuro se sia finita per davvero. Ma su un punto non c'è dubbio. Ed è che tu, uscito da quel vento, non sarai lo stesso che vi è entrato.
E guarda gli occhi di Renata, pensò. Forse la più bella cosa tra tutte le belle cose che ha, con le ciglia più lunghe che abbia mai visto e non li adopera mai se non per guardarti francamente in faccia. Che accidenti di bella ragazza, e io poi cosa ci faccio qui? Non va bene! È il tuo ultimo amore, pensò, e non c'è niente di male. C'è solo sfortuna... No, pensò, c'è una fortuna della malora e tu sei molto fortunato.
E invece, inutile negarlo, la memoria si sta allontanando, e ho già dimenticato troppe cose. Nello scrivere seguendo i ricordi come faccio adesso, a volte vengo preso da una terribile angoscia. All'improvviso mi assale il dubbio di stare perdendo la memoria delle cose più essenziali. Il dubbio che tutti i miei ricordi più preziosi, accumulati in qualche zona buia del mio corpo, in una specie di limbo della memoria, si stiano trasformando in una massa fangosa.