Perché la vita a volte ti passa accanto e tu, assorto, non te ne accorgi, fino a quando lei, caparbia, ti si piazza di traverso come un tronco, e ti costringe a guardarla negli occhi, e allora ti inchioda, come ha inchiodato me quella mattina: la bocca aperta un soffio, gli occhi increduli. In realtà, da quello che era emerso, sembra che il tipo dell'officina avesse rivolto ai due ragazzi delle attenzioni particolari. Avete capito, no? I due, un giorno, si erano ribellati e lo avevano colpito alla testa con un martello. [...] Ricordo che uno dei due mi ha detto che quella sera, la sera dell'omicidio, quand'era andato a letto non era riuscito a prendere sonno: il cuore faceva troppo rumore.
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