Le stelle, per quanto meravigliose, non possono in alcun modo immischiarsi nelle faccende umane, ma devono limitarsi a guardare in eterno. È una punizione che si è abbattuta su di loro così tanto tempo fa che nessuna stella ne ricorda il motivo. E così quelle più anziane sono diventate cieche e taciturne (le stelle comunicano tra loro ammiccando con gli occhi), ma quelle più giovani si meravigliano ancora di tutto.
Se il brano ti é piaciuto, condividilo con i tuoi amici:
Altri racconti su "Citazioni&Poesie"

Intervista di Donatella Mattalia a Margherita Hack Panorama, 19 maggio 2005 Le leggi moral...

È una delle grandi difficoltà della vita d'indovinare ciò che una donna vuole. Ascoltarne l...

Chi cerca di possedere un fiore, vede la sua bellezza appassire, ma chi lo ammira in un campo, l...