Per ultimo rimpiangeremo di non essere stati più felici. Eppure sarebbe bastato far fiorire ciò che avevamo dentro e attorno, ma ci siamo lasciati schiacciare dall'abitudine, dall'accidia, dall'egoismo, invece di amare come i poeti, invece di conoscere come gli scienziati. Invece di scoprire nel mondo quello che il bambino vede nelle mappe della sua infanzia: tesori. Quello che l'adolescente scorge nell'addensarsi del suo corpo: promesse. Quello che il giovane spera nell'affermarsi della sua vita: amori.
Se il brano ti é piaciuto, condividilo con i tuoi amici:
Altri racconti su "Citazioni&Poesie"

Succede nella vita di sentirsi perduti, finiti. Sentire che ci siamo frantumati in mille pez...

Tuppiò una terza volta. Ancora nenti. "Chi è?". Questa non è una domanda alla quale è sempre...

La differenza consiste oggi che tutto viene fotografato. Non c'è più miseria che si possa cela...