L’amore non è un’equazione, come cercò di farmi credere tuo padre. Non è un contratto, e non è un lieto fine. È la lavagna sotto al gesso, il terreno su cui si alzano edifici, l’ossigeno nell'aria. È il luogo in cui ritorno, ovunque mi sia diretta.
Se il brano ti é piaciuto, condividilo con i tuoi amici:
Altri racconti su "Citazioni&Poesie"
Nel rombo papà ha detto: "Non l'ho riconosciuto. Aiutatemi, vi prego, è mio figlio. E' fer...
Tu mi spaventi, vecchio Marinaro! La tua scarna mano mi fa paura! Tu sei lungo, magro, bruno...
Ha 38 anni, Bartleboom. Lui pensa che da qualche parte, nel mondo, incontrerà un giorno una do...