Io sono il tuono che rompe la luce sul tuo petto.
Io sono il vento sfrenato sulla montagna e il fulgore intenso del fuoco.
Io scaldo le tue notti, accendendo vulcani nelle mie mani, bagnandoti gli occhi col fumo dei miei crateri.
Io sono arrivata fino a te vestita di pioggia e di ricordi, ridendo la risata immutabile degli anni.
Io sono l’inesplorata strada, la chiarezza che rompe la tenebra.
Io metto stelle tra la tua pelle e la mia e ti percorro completamente, sentiero dopo sentiero, scalzando il mio amore, denudando la mia paura.
Io sono un nome che canta e si innamora dall’altro lato della luna, sono il prolungamento del tuo sorriso e del tuo corpo.
Io sono qualcosa che cresce, qualcosa che ride e piange.
Io, quella che ti ama.
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