Nel tuo sogno entra il torrente
mani verdi e piedi neri
rotola per la gola
di pietra nella notte
annodata al tuo corpo
di montagna sopita
Il torrente delira
fra le tue cosce
soliloquio di pietre e d'acqua
Sulle scogliere
della tua fronte passa
come un fiume d'uccelli
Il bosco reclina il capo
come un toro ferito
il bosco s'inginocchia
sotto l'ala del vento
ogni volta più in alto
il torrente delira
ogni volta più fondo
nel tuo corpo sopito
ogni volta più notte.
Se il brano ti é piaciuto, condividilo con i tuoi amici:
Altre poesie su "Citazioni&Poesie"
Il padre brusco torna dai suoi treni: riconoscemmo nella notte il fischio della locomotiva...
Ho messo la mia anima fra le tue mani. Curvale a nido. Essa non vuole altro che riposare in ...
M'affaccio alla finestra, e vedo il mare: vanno le stelle, tremolano l'onde. Vedo stelle pa...