M'affaccio alla finestra, e vedo il mare:
vanno le stelle, tremolano l'onde.
Vedo stelle passare, onde passare:
un guizzo chiama, un palpito risponde.
Ecco sospira l'acqua, alita il vento:
sul mare è apparso un bel ponte d'argento.
Ponte gettato sui laghi sereni,
per chi dunque sei fatto e dove meni?
Se il brano ti é piaciuto, condividilo con i tuoi amici:
Altre poesie su "Citazioni&Poesie"
E un’altra figlia ho ancora, Manuela, piena di grazia come una Madonna; ma una serpe finissi...
E la gente rimase a casa e lesse libri e ascoltò e si riposò e fece esercizi e fece ar...
Io sono il tuono che rompe la luce sul tuo petto. Io sono il vento sfrenato sulla montagna e il...