M’affaccio alla finestra, e vedo il mare:
vanno le stelle, tremolano l’onde.
Vedo stelle passare, onde passare:
un guizzo chiama, un palpito risponde.
Ecco sospira l’acqua, alita il vento:
sul mare è apparso un bel ponte d’argento.
Ponte gettato sui laghi sereni,
per chi dunque sei fatto e dove meni?
Se il brano ti é piaciuto, condividilo con i tuoi amici:
Altre poesie su "Citazioni&Poesie"
Quando, come un coperchio, il cielo basso e greve schiaccia l’anima che geme nel suo t...
Nel tuo sogno entra il torrente mani verdi e piedi neri rotola per la gola di pietra nella no...
Sto per chiudere gli occhi a bassa voce sto per entrare a tentoni nel sonno. In questo ...